Da leggere assolutamente per gli utenti NAS domestici!
Non acquistare mai un NAS che non può scattare le snapshot!
Guida alla protezione dei dati domestici contro i ransomware
Una snapshot al giorno toglie la perdita dei dati di torno!
Protezione dei dati, fase 1
Verificare che il NAS supporti le snapshot
Scattare una snapshot è come scattare una foto. In pochi secondi è possibile registrare lo stato completo di sistema e dati. Sebbene tutti i QNAP NAS supportino le snapshot, non tutti i produttori di NAS hanno aggiunto il supporto Snapshot ai loro dispositivi.
Tutti i QNAP NAS supportano le snapshot. Acquistare sempre un NAS che può scattare le snapshot!
Protezione dei dati, fase 2
Eseguire backup frequenti sul NAS
Ricordare sempre di eseguire il backup! Eseguire con frequenza (o automaticamente) il backup di file e dati dai computer al NAS. Gli utenti Windows® possono usare la utility gratuita NetBak Replicator mentre gli utenti macOS® possono anche usare Time Machine®. È inoltre possibile utilizzare l’applicazione NAS Hybrid Backup Sync per il backup e la sincronizzazione di file e dati.
Protezione dei dati, fase 3
Creare backup multi versione con le snapshot del NAS
Una volta eseguire il backup dei file, usare l’applicazione “Archiviazione e snapshot” per creare snapshot multi versione del NAS. I file snapshot creati sono leggeri ed è possibile eseguire il backup rapido su un altro QNAP NAS o dispositivo per raddoppiare la protezione dei dati senza richiedere ulteriore spazio di archiviazione.
Nota: Il numero massimo di snapshot dipende dal modello di NAS e dalla memoria installata. Per ulteriori informazioni fare riferimento a Snapshot volume e LUN.
Ora i dati sono sicuri e facili da recuperare!
Le snapshot basate su blocco di QNAP sono separate dal file system e restano al sicuro anche quando il file system viene infettato da ransomware. È possibile selezionare una versione snapshot da un momento specifico nel tempo per ripristinare rapidamente i file originali, file non crittografati e dati di sistema.
Cosa fare in caso di attacchi ransomware
In QNAP Lab abbiamo simulato un attacco ransomware e verificato che i seguenti passaggi sono efficaci per ripristinare i dati.
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1
Non appena viene ricevuto un avviso di attività ransomware o ricevuto un messaggio ransom, scollegare immediatamente il computer da Internet. È inoltre necessario scollegare il computer infettato dalla rete rimuovendo anche i cavi (laddove possibile).
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2
Se si dispone di un NAS con uscita HDMI, collegare un mouse, tastiera e monitor al NAS. Ciò consente di accedere direttamente al NAS utilizzando HybridDesk Station. Se il NAS non ha un'uscita HDMI, accertarsi che sul computer non siano montate cartelle condivise infette fino a quando la snapshot non viene ripristinata.
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3
Sul NAS, aprire “Archiviazione e snapshot” e selezionare “Snapshot” per visualizzare l’elenco dei file snapshot organizzato per intervallo temporale.
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4
Selezionare una snapshot scattata prima dell’attacco ransomware e ripristinarla in una nuova cartella. I file dovrebbero essere ripristinati e pronti all'uso. I file nella cartella infetta possono era essere eliminati.
QNAP NAS consigliati per ambienti domestici
Ricordare sempre di eseguire il backup dei file e usare le snapshot. Di seguito i QNAP NAS consigliati che offrono una protezione affidabile contro i ransomware senza incidere sul budget.
![]() TS-233 |
![]() HS-264 |
![]() TS-364 |
![]() TS-462 |
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2 alloggiamenti | 2 alloggiamenti Porte 2,5GbE integrate |
3 alloggiamenti Porta 2,5GbE integrata |
4 alloggiamenti Porta 2,5GbE integrata |
Processore ARM 4-core Cortex-A55 2,0 GHz | Processore Intel® Celeron® N5105 4-core/4-thread, fino a 2,9 GHz | Processore Intel® Celeron® N5105/N5095 4-core/4-thread, fino a 2,9 GHz | Processore Intel® Celeron® N4505 2-core/2-thread, fino a 2,9 GHz |
Nota: Per usare le snapshot è richiesto almeno un 1GB di memoria