Come si utilizza Container Station 3?


Ultima data di modifica 2022-11-24

Informazioni su Container Station

Container Station aggiunge funzionalità di virtualizzazione consentendo di installare e di gestire centralmente container Docker e LXD nel dispositivo QNAP.

I container rappresentano un modo leggero per virtualizzare numerosi sistemi operativi e servizi di applicazione. Integrato con il Docker Hub Registry e il server immagine LXD, Container Station consente di scaricare facilmente immagini pronte per l'uso e di aumentare la funzionalità del dispositivo QNAP.

Parti dell'interfaccia utente

L'interfaccia utente di Container Station consiste di tre aree principali.

Etichetta

Area

Descrizione

1

Barra degli strumenti

La barra degli strumenti visualizza i seguenti pulsanti:

  • Esplora: Fare clic per ricercare container e applicazioni in tutti i registri disponibili.
    Suggerimento:

    Fare clic sull’icona della freccia accanto a Esplora per eseguire varie azioni Container Station come la creazione o l’importazione di container e applicazioni.

  • Attività in background: fare clic per visualizzare l'elenco di attività di background.

  • Notifiche: Fare clic per rivedere le notifiche di Container Station.

  • Altro: Fare clic e selezionare una delle opzioni seguenti:

    • Impostazioni: fare clic per configurare le regole di notifica.

    • Report debug: Scarica log di debug in caso di problemi con Container Station.

    • Informazioni su: Visualizza la versione di Container Station.

2

Menu

Il menu consolida le informazioni e le risorse di Container Station in varie aree.

3

Pannello principale

Nel pannello principale è visualizzata la schermata selezionata.

Container

I container utilizzano la virtualizzazione a livello di sistema operativo per consolidare e standardizzare il software in pacchetti che possono essere facilmente condivisi tra dispositivi. Un'immagine container è un pacchetto software leggero, autonomo ed eseguibile che include tutto ciò che serve per eseguire un'applicazione: codice, runtime, strumenti di sistema, librerie di sistema e impostazioni.

La schermata Container consente di visualizzare l'elenco dei container, eseguire azioni su un container e modificare alcune impostazioni del container.

Creazione di container

Sono disponibili vari modi per creare container in Container Station.

Creazione di un container Docker

  1. Nel menu, passare a Container.
  2. Fare clic su Crea.

    Viene aperta la finestra Crea container.

  3. Selezionare un’immagine.

    Impostazione

    Azione

    Modalità

    Specificare una modalità operativa per questa attività.

    • Modalità di base: utilizza un’immagine da un registro immagine esistente.

    • Modalità avanzata: utilizza un’immagine in base al registro specificato, all’immagine e alle informazioni tag.

    Registro

    Specificare la posizione dell’immagine.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità di base.

    Tipo di immagine

    Selezionare Immagine Docker.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità avanzata.

    Immagine

    Specificare il nome immagine e il tag versione per l’immagine. separare il nome e la versione con due punti (:).

    Nota:

    Quando si utilizza la Modalità avanzata, è necessario includere anche il registro in cui si trova l’immagine. Separare la posizione del registro dal nome immagine con una barra avanti (/).

    Provare a estrarre l'immagine dal registro prima di creare il container

    Selezionare Container Station per provare a scaricare l’immagine prima di creare questo container.

  4. Fare clic su Avanti.
  5. Opzionale: Configurare le impostazioni container.

    Impostazione

    Azione

    Nome

    Specificare un nome container che contenga da 2 a 64 caratteri, inizi con una lettera o un numero e contenga solo i seguenti caratteri:

    • Caratteri validi:A–Z, a–z, 0–9

    • Caratteri speciali validi:Trattino (-), Trattino basso (_) o Punto (.)

    Criterio di avvio automatico

    Specificare l’azione da adottare quando l’esecuzione del container si interrompe.

    • Nessuno: Non riavviare automaticamente il container.

    • Su errore: Riavviare il container in caso di uscita a causa di errori, come un codice di uscita nonzero.

    • Sempre: Riavviare sempre il container in caso di interruzione. In caso di interruzione manuale, viene riavviato solo quando Container Station si riavvia oppure quando viene eseguito il riavvio manuale del container.

    • Salvo interruzione: Come per l’opzione Sempre, tranne quando il container viene arrestato manualmente e quindi non viene riavviato neanche dopo il riavvio di Container Station.

  6. Opzionale: Modificare le impostazioni avanzate.
    1. Fare clic su Impostazioni avanzate.

      Viene visualizzata la finestra Impostazioni avanzate.

    Scheda

    Possibili azioni utente

    Comandi

    • Specificare il comando da eseguire.

    • Specificare il punto di accesso.

    • Abilitare i processi interattivi per il container.

    • Abilitare i processi TTY per il container.

    Reti

    • Specificare il nome host del container.

    • Specificare l'indirizzo MAC del container.

    • Specificare una modalità di rete personalizzata e un’interfaccia associata.

    • Specificare una porta di accesso web predefinita.

      Nota:

      Inserire il numero di porta del container da usare come porta web. Container Station utilizza laporta specificata come porta web predefinita per accedere a questo container utilizzando il link web URL con collegamento rapido.

    • Appare altre porte sul container.

    Ambienti

    Specificare coppie variabile-valore per impostare variabili ambientali nel container.

    Etichette

    Specificare coppie chiave-valore per applicare metadati al container.

    Archiviazione

    Per aggiungere un nuovo volume al container, fare clic su Aggiungi volume. Vedere Gestione volumi.

    • Aggiungi volume: Aggiungere un nuovo volume docker con il nome specificato.

      Nota:

      Per creare un volume anonimo, non specificare alcun nome.

      Per utilizzare un volume esistente, inserire il nome volume.

    • Aggiungi volume da container: Aggiunge un volume esistente da un altro container. È possibile indicare lo specifico container dopo avere selezionato questa opzione

    • Percorso host di montaggio vincolato: Collega una posizione nel container a una posizione nel dispositivo QNAP.

    Runtime

    • Abilitare Modalità privilegiata per consentire l’esecuzione del container come root.

      Nota:

      Non è possibile attivare la modalità con privilegi per i container configurati per l'utilizzo di kata-runtime.

    • Nella sezione Dispositivo, fare clic su Aggiungi e selezionare un dispositivo disponibile.

      Nota:

      È possibile limitare le autorizzazioni di scrittura nel dispositivo selezionato RO (Read Only, sola lettura).

    • Nella sezione GPU, fare clic su Aggiungi e selezionare una GPU.

      Nota:
      • Questa è visualizzata solo nei dispositivi con GPU disponibile.

      • QNAP non garantisce la compatibilità con tutte le schede grafiche.

    • Specificare un runtime per il container.

      • runc è lo strumento con riga di comando predefinito per lo spawning e l'esecuzione di container secondo le specifiche della Open Container Initiative (OCI) per container Docker.

      • kata-runtime è un runtime container sicuro con macchina virtuali leggere che funzionano e operano come normali container, ma forniscono un isolamento per carichi di lavoro più forte utilizzando la tecnologia di virtualizzazione hardware come secondo livello di difesa.

      Nota:

      l'utilizzo di kata runtime richiede almeno 1 risorsa CPU e almeno 512 MB di memoria.

      Esistono diverse limitazioni all'utilizzo di kata-runtime.

      • Non sono consentite modifiche alla configurazione di kata-runtime.

      • La modalità host di rete non è supportata

      • La modalità privilegiata non è supportata

      • Le connessioni GPU non sono supportate

      • Le modifiche al kernel o ai rootfs di base (immagine initrd) non sono supportate

      Per ulteriori informazioni, vedere Quanti container kata è possibile eseguire sul dispositivo QNAP.

    Risorse

    • Specificare il numero massimo di GPU disponibili nel container.

    • Specificare la quantità massima di memoria disponibile nel container.

    • Specificare la quantità di memoria riservata per il container.

  7. Fare clic su Avanti.
  8. Rivedere il impostazioni del container e fare clic su Fine.

Container Station crea il container.

Creazione di un container LXD

  1. Nel menu, passare a Container.
  2. Fare clic su Crea.

    Viene aperta la finestra Crea container.

  3. Selezionare un’immagine.

    Impostazione

    Azione

    Modalità

    Specificare una modalità operativa per questa attività.

    • Modalità di base: utilizza un’immagine da un registro immagine esistente.

    • Modalità avanzata: utilizza un’immagine in base al registro specificato, all’immagine e alle informazioni tag.

    Registro

    Specificare la posizione dell’immagine.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità di base.

    Tipo di immagine

    Selezionare Immagine LXD.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità avanzata.

    Immagine

    Specificare il nome immagine e la versione.

    Nota:

    Quando si utilizza la Modalità avanzata, è necessario includere anche il registro in cui si trova l’immagine. Separare la posizione del registro dal nome immagine con due punti (:).

    Provare a estrarre l'immagine dal registro prima di creare il container

    Selezionare Container Station per provare a scaricare l’immagine prima di creare questo container.

  4. Fare clic su Avanti.
  5. Opzionale: Configurare le impostazioni container.

    Impostazione

    Azione

    Nome

    Specificare un nome container che contenga da 1 a 63 caratteri, inizi e termini con una lettera o un numero e contenga solo i seguenti caratteri:

    • Caratteri validi:A–Z, a–z, 0–9

    • Caratteri speciali validi:Trattino (-)

    Criterio di avvio automatico

    Specificare l’azione da adottare quando l’esecuzione del container si interrompe.

    • Nessuno: Non riavviare automaticamente il container.

    • Sempre: Riavviare sempre il container in caso di interruzione. In caso di interruzione manuale, viene riavviato solo quando Container Station si riavvia oppure quando viene eseguito il riavvio manuale del container.

    • Mantieni stato precedente: Come per l’opzione Sempre, tranne quando il container viene arrestato manualmente e quindi non viene riavviato neanche dopo il riavvio di Container Station.

  6. Opzionale: Modificare le impostazioni avanzate.
    1. Fare clic su Impostazioni avanzate.

      Viene visualizzata la finestra Impostazioni avanzate.

    Scheda

    Possibili azioni utente

    Rete

    • Specificare il nome host del container.

    • Specificare l'indirizzo MAC del container.

    • Specificare una modalità di rete personalizzata e un’interfaccia associata.

    Archiviazione

    Fare clic su Aggiungi per collegare una posizione nel container a una posizione nel dispositivo QNAP.

    Runtime

    • Abilitare Modalità privilegiata per consentire l’esecuzione del container come root.

      Nota:

      Se le Autorizzazioni avanzate cartelle sono abilitate nel Pannello di controllo, è necessario attivare la modalità con privilegi per il container.

    • Fare clic su Aggiungi per associare un dispositivo disponibile.

    Risorse

    • Specificare il numero massimo di GPU disponibili nel container.

    • Specificare la quantità massima di memoria disponibile nel container.

  7. Fare clic su Avanti.
  8. Rivedere il impostazioni del container e fare clic su Fine.

Container Station crea il container LXD.

Importazione di un container Docker

Container Station consente di importare container esistenti da un computer locale o da un dispositivo QNAP. I formati supportati sono *.tar, .tar.gz e *.tgz.

Importante:

quando si importa un container, verificare che l'architettura della CPU del dispositivo locale corrisponda al dispositivo remoto. Ad esempio, un container esportato da un dispositivo con una CPU a 64 bit x86 non può essere importato in un dispositivo con una CPU ARM a 32 bit.

  1. Nel menu, passare a Container.
  2. Fare clic su Importa.

    Viene visualizzata la finestra Importa container.

  3. Individuare il container sul computer locale o sul NAS.

    Posizione

    Azione

    Dispositivo locale

    1. Fare clic su Computer locale.

    2. Fare clic su .

      Viene aperta una finestra di ricerca file.

    3. Selezionare il container da importare.

    4. Fare clic su Apri.

    Il dispositivo QNAP

    1. Fare clic su Dispositivo QNAP locale.

    2. Individuare e selezionare un container da importare.

    3. Fare clic su Applica.

  4. Fare clic su Importa.

Container Station crea un nuovo container in base ai dati importati. Per ulteriori dettagli, consultare Creazione di un container Docker.

Suggerimento:

Utilizzare il comando docker import per importare un file container archiviato in Container Station e creare un nuovo tag (versione) per l'immagine nel container.

Importazione di un container LXD

Container Station consente di importare container esistenti da un computer locale o da un dispositivo QNAP. I formati supportati sono *.tar, .tar.gz e *.tgz.

Importante:

quando si importa un container, verificare che l'architettura della CPU del dispositivo locale corrisponda al dispositivo remoto.

  1. Nel menu, passare a Container.
  2. Fare clic su Importa.

    Viene visualizzata la finestra Importa container.

  3. Individuare il container sul computer locale o sul NAS.

    Posizione

    Azione

    Dispositivo locale

    1. Fare clic su Computer locale.

    2. Fare clic su .

      Viene aperta una finestra di ricerca file.

    3. Selezionare il container da importare.

    4. Fare clic su Apri.

    Il dispositivo QNAP

    1. Fare clic su Dispositivo QNAP locale.

    2. Individuare e selezionare un container da importare.

    3. Fare clic su Applica.

  4. Fare clic su Importa.

Container Station crea un nuovo container in base ai dati importati. Per ulteriori dettagli, consultare Creazione di un container LXD.

Gestione di container

La schermata Container consente di creare, gestire e rimuovere container da Container Station. Da qui, gli utenti possono esaminare informazioni quali lo stato e la data di creazione di ogni container, il file immagine associato e l'indirizzo IP di ogni singolo container.

  1. Nel menu, fare clic su Container.

    Viene visualizzato l'elenco di container.

  2. Selezionare uno o più container.
  3. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Descrizione

    Azione

    Avviare container

    Usare questa azione per avviare container arrestati.

    Fare clic su Azioni > Avvio nella parte superiore del pannello.

    Riavviare container

    Usare questa azione per riavviare container in esecuzione.

    Fare clic su Azioni > Riavvia nella parte superiore del pannello.

    Sospendere container

    Usare questa azione per sospendere container in esecuzione.

    Fare clic su Azioni > Sospendi nella parte superiore del pannello.

    Riprendere container

    Usare questa azione per riprendere container in pausa.

    Fare clic su Azioni > Riprendi nella parte superiore del pannello.

    Arrestare container

    Usare questa azione per arrestare container in esecuzione.

    Fare clic su Azioni > Interrompi nella parte superiore del pannello.

    Forzare l’arresto di container

    Usare questa azione per forzare subito l’arresto di container in esecuzione.

    1. Fare clic su Azioni > Forza arresto nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Rimuovere container

    Usare questa azione per rimuovere container.

    1. Fare clic su Azioni > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Container Station esegue l'azione specificata.

Utilizzo di un container

  1. Nel menu, fare clic su Container.
  2. Fare clic sul nome di un container.
  3. Opzionale: Rivedere i dettagli del container dalla scheda Dettagli.
  4. Opzionale: Rivedere l’output del log di sistema del container dalla scheda Log.
  5. Opzionale: Rivedere la cronologia utilizzi dalla scheda Statistiche.
  6. Opzionale: Eseguire comandi terminali dalla scheda Collega terminale.
  7. Opzionale: Rivedere i log Container Station dalla scheda Log eventi.
  8. Opzionale: Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Descrizione

    Azione

    Ispezionare un container

    Utilizzare questa azione per elencare i dettagli specifici e la configurazione di un determinato container.

    Fare clic su Ispeziona nella parte superiore del pannello.

    Viene aperta la finestra di ispezione.

    Modificare le impostazioni del container

    Usare questa azione per aggiornare le impostazioni di un container esistente.

    1. Fare clic su Modifica nella parte superiore del pannello.

      Viene visualizzata la finestra Modifica container.

    2. Aggiornare le impostazioni container. Vedere Creazione di un container Docker o Creazione di un container LXD.

    3. Fare clic su Applica.

    Rimuovere un container

    Usare questa azione per rimuovere un container.

    Accanto a Modifica, fare clic su > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Duplicare un container

    Usare questa azione per creare una copia di un container esistente.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Duplica nella parte superiore del pannello.

      Viene visualizzata la finestra Duplica container.

    2. Configurare il container. Vedere Creazione di un container Docker o Creazione di un container LXD.

    3. Fare clic su Crea.

    Esportare un container

    Usare questa azione per esportare il container per l’uso su un altro dispositivo.

    Vedere Esportazione di un container.

    Creare un’immagine

    Usare questa azione per creare un’immagine da un container esistente.

    Vedere Creazione di un'immagine da un container.

    Ricreare direttamente un container

    Utilizzare questa azione per ricreare un container interrotto usando le impostazioni precedenti.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Ricrea direttamente nella parte superiore del pannello.

      Viene visualizzata la finestra Ricrea container.

    2. Fare clic su .

    Container Station ricrea il container.

    Ricreare un containere

    Utilizzare questa azione per ricreare un container interrotto usando le impostazioni modificate.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Ricrea nella parte superiore del pannello.

      Viene visualizzata la finestra Modifica e ricrea container.

    2. Configurare il container. Vedere Creazione di un container Docker o Creazione di un container LXD.

    Container Station ricrea il container.

    Eseguire un comando terminale in un container

    Usare questa azione per eseguire un comando terminale all’interno di un container esistente

    Vedere Esecuzione di un comando terminale in un container.

    Avviare un container

    Usare questa azione per avviare un container.

    Fare clic su Avvio nella parte superiore del pannello.

    Riavviare un container

    Usare questa azione per riavviare un container in esecuzione.

    Accanto a Interrompi, fare clic su > Riavvia nella parte superiore del pannello.

    Sospendere un container

    Usare questa azione per sospendere un container in esecuzione.

    Accanto a Interrompi, fare clic su > Sospendi nella parte superiore del pannello.

    Riprendere un container

    Usare questa azione per riprendere un container in pausa.

    Fare clic su Riprendi nella parte superiore del pannello.

    Arrestare un container

    Usare questa azione per arrestare un container in esecuzione.

    Fare clic su Interrompi nella parte superiore del pannello.

    Forzare l’arresto di un container

    Usare questa azione per forzare l’arresto di un container in esecuzione.

    1. Accanto a Interrompi, fare clic su > Forza arresto nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Container Station esegue l'azione specificata.

Esportazione di un container

L'esportazione di un container consente di spostare le informazioni tra dispositivi. Non è possibile esportare un'applicazione come file singolo, ma è possibile esportare singolarmente ogni container all'interno dell'applicazione.

Importante:

per evitare la perdita di dati, QNAP consiglia di arrestare un container prima di avviare il processo di esportazione.

  1. Nel menu, fare clic su Container.
  2. Fare clic sul nome di un container.
  3. Accanto a Modifica, fare clic su > Esporta nella parte superiore del pannello.

    Viene visualizzata la finestra Esporta container.

  4. Specificare il nome file per il container esportato.
  5. Opzionale: Selezionare Comprimi.
    Nota:

    Se si seleziona questa opzione, il container viene salvato come file .tar.gz.

  6. Specificare la posizione in cui esportare il container.

    Posizione

    Azione

    Dispositivo locale

    1. Fare clic su Computer locale.

    Il dispositivo QNAP

    1. Fare clic su Dispositivo QNAP locale.

    2. Fare clic sull'icona di navigazione.

      Viene aperta la finestra Seleziona cartella.

    3. Selezionare una directory per esportare il container.

    4. Fare clic su Applica.

  7. Fare clic su Esporta.

    Container Station esporta il container selezionato.

Creazione di un'immagine da un container

Questo argomento spiega come creare un'immagine da un container esistente.

  1. Nel menu, fare clic su Container.
  2. Fare clic sul nome di un container.
  3. Accanto a Modifica, fare clic su > Crea immagine nella parte superiore del pannello.

    Viene visualizzata la finestra Crea immagine da container.

  4. Specificare le impostazioni dell’immagine.

    Impostazione

    Azione

    Modalità

    Specificare una modalità operativa per questa attività.

    • Modalità di base: Crea l’immagine di un registro immagine esistente.

    • Modalità avanzata: Crea l’immagine in base al registro specificato, all’immagine e alle informazioni tag.

    Registro

    Specificare un registro per l’immagine.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità di base.

    Immagine

    Specificare il nome immagine e il tag versione per l’immagine. separare il nome e la versione con due punti (:).

    Nota:
    • Quando si utilizza la Modalità avanzata, è necessario includere anche un registro per l’immagine. L’immagine è archiviata nel dispositivo locale.

      • Container Docker: Separare la posizione del registro dal nome immagine con una barra avanti (/).

      • Container LXD: Separare la posizione del registro dal nome immagine con due punti (:).

    • Se il nome dell'immagine specificato esiste già, il nome viene rimosso dall'immagine originale e assegnato all'immagine selezionata.

  5. Fare clic su Crea.

Container Station crea una nuova immagine con il nome e la versione specificati.

Esecuzione di un comando terminale in un container

Container Station consente di eseguire comandi terminal su un container in esecuzione.

Il terminale della riga dei comandi consente di controllare facilmente registri e stati e di eseguire azioni senza utilizzare un browser Web.

  1. Nel menu, fare clic su Container.
  2. Fare clic sul nome di un container.
  3. Fare clic su Esegui nella parte superiore del pannello.

    Viene aperta la finestra Esegui.

  4. Opzionale: Aggiungere un nuovo comando.
    1. Fare clic su Aggiungi.

      Viene aperta la finestra Aggiungi nuovo comando.

    2. Immettere un comando.
    3. Fare clic su Aggiungi.
  5. Selezionare un comando dal pannello di sinistra.
  6. Fare clic su Esegui nel pannello principale.

Container Station esegue il comando nel container e restituisce l’output dal comando.

Suggerimento:

Inoltre è possibile eseguire comandi facendo doppio clic su un comando nel pannello di sinistra.

Immagini

Le immagini sono modelli che contengono una serie di istruzioni per la creazione di un container in Container Station.

La schermata Immagini visualizza un elenco di immagini scaricate o importate in Container Station. È possibile visualizzare le proprietà dell'immagine come tipo, versione, ID, dimensione e data di creazione. È inoltre possibile cercare immagini per nome, creare container da immagini, inviare o estrarre immagini dal registro designato, esportare immagini e rimuovere immagini.

Download di un'immagine

Nota:

per impostazione predefinita Container Station utilizza il registro di sistema di Docker Hub, ma è anche possibile aggiungere un nuovo registro di sistema. Per ulteriori dettagli, consultare Aggiunta di un registro immagini.

  1. Nel menu, fare clic su Immagine.

    Container Station visualizza un elenco di immagini disponibili.

  2. Fare clic su Estrai.

    Viene aperta la finestra Estrai immagine.

  3. Specificare le impostazioni dell’immagine.

    Impostazione

    Azione

    Modalità

    Specificare una modalità operativa per questa attività.

    • Modalità di base: Scarica un’immagine da un registro immagine esistente

    • Modalità avanzata: Scarica un’immagine in base al registro specificato, all’immagine e alle informazioni tag.

    Registro

    Specificare la posizione dell’immagine.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità di base.

    Tipo

    Specificare il tipo di immagine da scaricare.

    Nota:

    Questo campo è disponibile solo quando si utilizza la Modalità avanzata.

    Immagine

    Specificare il nome immagine e il tag versione per l’immagine. separare il nome e la versione con due punti (:).

    Nota:

    Quando si utilizza la Modalità avanzata, è necessario includere anche il registro in cui si trova l’immagine.

    • Container Docker: Separare la posizione del registro dal nome immagine con una barra avanti (/).

    • Container LXD: Separare la posizione del registro dal nome immagine con due punti (:).

  4. Selezionare Imposta registro su predefinito per aggiornare il registro predefinito.
  5. Fare clic su Estrai.

Container Station scarica l'immagine dal registro.

Importazione di un'immagine

Container Station consente di importare immagini esistenti da un computer locale o da un NAS. I formati supportati sono *.tar, .tar.gz e *.tgz.

Importante:

quando si importa un container, verificare che l'architettura della CPU del dispositivo locale corrisponda al dispositivo remoto. Ad esempio, un container esportato da un dispositivo con una CPU a 64 bit x86 non può essere importato in un dispositivo con una CPU ARM a 32 bit.

  1. Andare alla schermata Immagine.
  2. Fare clic su Importa.

    Viene aperta la finestra Importa immagine.

  3. Individuare l'immagine sul computer locale o sul NAS.

    Posizione

    Azione

    Dispositivo locale

    1. Fare clic su Computer locale.

    2. Fare clic sull'icona di navigazione.

      Viene aperta una finestra di ricerca file.

    3. Selezionare l'immagine da importare.

    4. Fare clic su Apri.

    Il dispositivo QNAP

    1. Fare clic su Dispositivo QNAP locale.

    2. Fare clic sull'icona di navigazione.

      Viene aperta la finestra Selezionare un file immagine di origine.

    3. Selezionare l'immagine da importare.

    4. Fare clic su Applica.

  4. Fare clic su Avanti.
  5. Opzionale: Selezionare Importa e crea per avviare la procedura guidata Crea container al termine del processo di importazione.
    Nota:

    Per informazioni, consultare quanto segue:

Container Station importa l'immagine.

Gestione di immagini

La schermata Immagini consente di estrarre e rimuovere immagini e di creare container.

  1. Nel menu, fare clic su Immagini.

    Viene visualizzato l'elenco di immagini disponibili.

  2. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Descrizione

    Azione

    Ispezionare un’immagine

    Utilizzare questa azione per elencare i dettagli specifici e la configurazione di una determinata immagine.

    Fare clic su > Ispeziona nella colonna Azioni.

    Viene aperta la finestra di ispezione.

    Rivedere i container correlati

    Uare quest’azione per visualizzare un elenco di container Container Station che utilizzano una specifica immagine.

    Fare clic su > Elenca container in uso nella colonna Azioni.

    Viene aperta la finestra Container che utilizzano l’immagine.

    Estrarre la versione più recente di un’immagine

    Usare quest’azione per estrarre la versione più recente di un’immagine dal registro associato.

    Fare clic su > Estrai nella colonna Azioni.

    Esportare un'immagine

    Usare quest’azione per esportare un file immagine nel computer locale o nel dispositivo QNAP.

    1. Fare clic su > Esporta nella colonna Azioni.

      Viene aperta la finestra Esporta immagine.

    2. Configurare le impostazioni di esportazione.

    3. Fare clic su Esporta.

    Eliminare un’immagine

    Usare questa azione per rimuovere tutte le immagini inutilizzate.

    1. Fare clic su Azione > Elimina nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Rimuovere un'immagine

    Usare questa azione per rimuovere un'immagine.

    Nota:

    La rimozione di un'immagine dall'elenco di Container Station non comporta la rimozione dell'immagine originale da qualsiasi registro.

    • Per rimuovere una singola immagine, fare clic su > Rimuovi nella colonna Azioni.

    • Per rimuovere più registri, selezionare ciascun registro e fare clic su Azione > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

    Container Station esegue l'azione specificata.

Applicazioni

Le applicazioni sono risorse multi-container create utilizzando Docker Compose. Questa è comunemente usata quando un container presenta dipendenze e richiede altri container per funzionare. Per eseguire le applicazioni, è possibile utilizzare un file YAML per descrivere i componenti e i file di configurazione.

Creazione di un'applicazione

Container Station consente di combinare più container in un'applicazione utilizzando Docker Compose. Per ulteriori informazioni, consultare Docker Compose.

  1. Nel menu, passare a Applicazioni.
  2. Fare clic su Crea.

    Viene aperta la finestra Crea applicazioni.

  3. Configurare le impostazioni generali.
    1. Specificare il nome applicazione.
      Nota:

      il nome dell'applicazione può avere una lunghezza compresa tra 1 e 32 caratteri e contenere uno dei seguenti caratteri:

      • Caratteri validi: a–z, 0–9

      • Caratteri speciali validi:Trattino (-) o Trattino basso (_)

    2. Immettere il codice YAML Docker Compose.
      Suggerimento:

      è possibile selezionare e visualizzare esempi YAML dall'elenco a discesa Esempio.

  4. Opzionale: Fare clic su Convalida per verificare se il codice è corretto.

    Container Station convalida il YAML ed evidenzia eventuali errori di formattazione.

  5. Opzionale: Configurare le impostazioni avanzate.
    1. Fare clic su Impostazioni avanzate.

      Impostazione

      Azione

      Porta URL Web predefinita

      Specificare un container e una porta da usare come porta web predefinita. Container Station aggiunge un collegamento rapido per l’applicazione.

      1. Abilitare Porta URL Web predefinita.

      2. Specificare un nome di servizio.

      3. Specificare un numero di porta.

      Limite CPU

      Nella scheda Risorse, specificare il numero massimo di CPU disponibili sull’applicazione e i container associati.

      Limite di memoria

      Nella scheda Risorse, specificare la quantità massima di memoria disponibile sull’applicazione e i container associati.

      Conservazione memoria

      Nella scheda Risorse, specificare la quantità massima di memoria riservata per l’applicazione e i container associati.

  6. Fare clic su Crea.

    Container Station crea l'applicazione Docker Compose.

Gestione di applicazioni

La schermata Applicazioni consente di creare, gestire e rimuovere applicazioni da Container Station. Da qui, gli utenti possono vedere lo stato e la data di creazione di ogni applicazione, il numero di container all'interno di un'applicazione e l'URL Web utilizzato per accedere all'applicazione.

  1. Nel menu, fare clic su Applicazioni.

    Viene visualizzato l’elenco delle applicazioni.

  2. Selezionare una o più applicazioni.
  3. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Descrizione

    Azione

    Avviare un'applicazione

    Usare questa azione per avviare un'applicazione.

    Fare clic su Azioni > Avvio nella parte superiore del pannello.

    Riavviare un'applicazione

    Usare questa azione per riavviare un’applicazione in esecuzione.

    Fare clic su Azioni > Riavvia nella parte superiore del pannello.

    Mettere in pausa un’applicazione

    Usare questa azione per mettere in pausa un’applicazione in esecuzione.

    Fare clic su Azioni > Sospendi nella parte superiore del pannello.

    Riprendere un’applicazione

    Usare questa azione per riprendere un’applicazione in pausa.

    Fare clic su Azioni > Riprendi nella parte superiore del pannello.

    Interrompere un'applicazione

    Usare questa azione per interrompere un’applicazione in esecuzione.

    Fare clic su Azioni > Interrompi nella parte superiore del pannello.

    Forzare l’arresto di un’applicazione

    Usare questa azione per forzare l’arresto di un’applicazione in esecuzione.

    1. Fare clic su Azioni > Forza arresto nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Rimuovere un'applicazione

    Usare questa azione per rimuovere un'applicazione.

    1. Fare clic su Azione > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Container Station esegue l'azione specificata.

Utilizzo di un’applicazione

  1. Nel menu, fare clic su Applicazioni.

    Viene visualizzato l’elenco delle applicazioni.

  2. Fare clic su un nome applicazione.
  3. Opzionale: Controllare i container individuali all’interno dell’applicazione Vedere Utilizzo di un container.
  4. Opzionale: Rivedere l’output del log di sistema applicazione dalla scheda Log.
  5. Opzionale: Rivedere i log Container Station dalla scheda Log eventi.
  6. Opzionale: Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Descrizione

    Azione

    Ispezionare un’applicazione

    Utilizzare questa azione per elencare i dettagli specifici e la configurazione di una determinata applicazione.

    Fare clic su Ispeziona nella parte superiore del pannello.

    Viene aperta la finestra di ispezione.

    Modificare il file YAML e ricreare un’applicazione

    Usare questa azione per aggiornare il file YAML di un’applicazione esistente.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Ricrea nella parte superiore del pannello.

      Viene visualizzata la finestra Ricrea applicazione.

    2. Aggiornare il file YAML.

    3. Opzionale: Configurare le impostazioni avanzate. Vedere Creazione di un'applicazione.

    4. Fare clic su Aggiorna.

    Modificare le risorse per un’applicazione

    Usare questa azione per aggiornare le impostazioni URL o della risorsa di un’applicazione esistente.
    Nota:

    Quest’azione non consente di modificare il file YAML o l’applicazione.

    1. Fare clic su Modifica nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta la finestra Modifica applicazione.

    2. Configurare l’applicazione. Vedere Creazione di un'applicazione.

    3. Fare clic su Aggiorna.

    Rimuovere un'applicazione

    Usare questa azione per rimuovere un'applicazione.

    Accanto a Modifica, fare clic su > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Duplicare un’applicazione

    Usare questa azione per creare una copia di un’applicazione esistente.

    1. Accanto a Modifica, fare clic su > Duplica nella parte superiore del pannello.

      Viene visualizzata la finestra Duplica applicazione.

    2. Configurare l’applicazione. Vedere Creazione di un'applicazione.

    3. Fare clic su Crea.

    Avviare un'applicazione

    Usare questa azione per avviare un'applicazione.

    Fare clic su Avvio nella parte superiore del pannello.

    Riavviare un'applicazione

    Usare questa azione per riavviare un’applicazione in esecuzione.

    Accanto a Interrompi, fare clic su > Riavvia nella parte superiore del pannello.

    Mettere in pausa un’applicazione

    Usare questa azione per mettere in pausa un’applicazione in esecuzione.

    Accanto a Interrompi, fare clic su > Sospendi nella parte superiore del pannello.

    Riprendere un’applicazione

    Usare questa azione per riprendere un’applicazione in pausa.

    Fare clic su Riprendi nella parte superiore del pannello.

    Interrompere un'applicazione

    Usare questa azione per interrompere un’applicazione in esecuzione.

    Fare clic su Interrompi nella parte superiore del pannello.

    Forzare l’arresto di un’applicazione

    Usare questa azione per forzare l’arresto di un’applicazione in esecuzione.

    1. Accanto a Interrompi, fare clic su > Forza arresto nella parte superiore del pannello.

      Viene aperta una finestra di conferma.

    2. Fare clic su .

    Container Station esegue l'azione specificata.

Modelli app

Distribuzione di un modello verificato da QNAP

Container Station fornisce un elenco di container per i quali è stato verificato il corretto funzionamento con il dispositivo QNAP in uso. Gli utenti possono distribuire facilmente questi container nella scheda Modelli verificati da QNAP della schermata Modelli app.

  1. Nel menu, passare a Modelli app.
  2. Identificare un modello.
  3. Fare clic su Implementa.

Viene aperta la procedura guidata Distribuisci container. Vedere Creazione di un container Docker.

Aggiunta di un modello di app personalizzato

  1. Avviare Container Station.
  2. Nel menu, fare clic su Preferenze.
  3. Andare su Modelli app.
  4. Selezionare Abilita modello personalizzato.
  5. Specificare l’URL su un modello di app personalizzato.
  6. Fare clic su Applica.

Container Station salva il modello di app personalizzato.

Distribuzione di un modello personalizzato

Container Station consente agli utenti di importare un elenco personalizzato di container da un’origine terza. Questi container potrebbero non funzionare correttamente con il dispositivo QNAP in uso. Gli utenti possono distribuire facilmente questi container nella scheda Modelli personalizzati della schermata Modelli app.

Nota:

Per prima cosa, gli utenti devono configurare un repository di modelli personalizzati. Vedere Aggiunta di un modello di app personalizzato.

  1. Nel menu, passare a Modelli app.
  2. Accedere alla scheda Modelli.
  3. Identificare un modello.
  4. Fare clic su Implementa.

Viene aperta la procedura guidata Distribuisci container. Vedere Creazione di un container Docker.

Registri

Aggiunta di un registro immagini

Nota:

Container Station supporta solo l’aggiunta di registri Docker.

  1. Nel menu, fare clic su Registri.
  2. Fare clic su Crea.

    Viene aperta la finestra Aggiungi registro.

  3. Configurare il registro.

    Impostazione

    Azione

    Nome

    Inserire un nome per identificare il registro.

    URL

    Inserire l'URL usato per accedere al registro.

    Autenticazione

    Abilitare per specificare un nome utente e una password per accedere al registro.

    Certificato auto-firmato SSL affidabile

    Selezionare per rendere attendibile un certificato SSL non firmato da una CA (Certificate Authority) attendibile.

  4. Opzionale: Fare clic su Test connessione.

    Container Station verifica la connessione.

  5. Fare clic su Applica.

Container Station aggiunge il registro immagini.

Gestione di registri

La schermata Registri consente di gestire registri immagine docker esistenti e di aggiungere registri personalizzati.

  1. Nel menu, fare clic su Registri.
  2. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Azione

    Abilita autenticazione Docker Hub

    1. Nella sezione Docker Hub, abilitare il toggle Autenticazione.

      Viene aperta la finestra Abilita autenticazione Docker Hub.

    2. Specificare nome utente e password.

    3. Fare clic su Applica.

      Container Station si connette all’account Docker Hub.

    Modifica di un registro personalizzato

    Identificare un registro e fare clic su > Modifica nella colonna Azioni.

    Per ulteriori dettagli, consultare Aggiunta di un registro immagini.

    Rimuovere un registro personalizzato

    • Per rimuovere un singolo registro, fare clic su > Rimuovi nella colonna Azioni.

    • Per rimuovere più registri, selezionare ciascun registro e fare clic su Azione > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

    Container Station esegue l'azione specificata.

Kubernetes

Gestione di Kubernetes

Container Station include un cluster standalone leggero K3s e l'interfaccia utente Web ufficiale Kubernetes (Dashboard). Il server K3s è un cluster a nodo singolo con configurazione non annullabile, eseguito localmente all’interno dell’istanza Docker. L'attivazione di Kubernetes consente di distribuire i carichi di lavoro in parallelo su Kubernetes e come container standalone.

Nota:
  • la porta server API Kubernetes predefinita è 6443.

  • Le porte UI Web Kubernetes disponibili sono comprese tra 61000 e 62000.

  • Un account admin-user predefinito viene creato per la gestione delle UI web di Kubernetes. Questo account dispone dei privilegi amministrativi durante la distribuzione di Kubernetes.

L'utilizzo di Kubernetes in Container Station è soggetto a diverse limitazioni.

Area

Limitazioni

Generali

  • Non sono consentite modifiche alla configurazione cluster K3s.

  • L'aggiunta di nodi aggiuntivi non è consentita.

Rete

  • I servizi LoadBalancer sono supportati dal firmware 5.0.1 e versioni successive.

  • Ingresso non supportato.

Archiviazione

  • I volumi iSCSI e i relativi plug-in CSI non sono supportati.

Sicurezza

  • L'accesso diretto alle cartelle condivise da un'istanza K3s non è supportato.

Avanzato

  • Backup e ripristino delle risorse non supportati.

  • L'aggiunta di SAN aggiuntive (Subject Alternative Name) non è supportata.

  1. Nel menu, fare clic su Kubernetes.
  2. Selezionare Abilita K3s: Lightweight Kubernetes.
  3. Opzionale: Selezionare Distribuisci UI web Kubernetes (Dashboard).
  4. Opzionale: selezionare Visualizza container di sistema di Kubernetes.
    Nota:

    con l’abilitazione, i container interni Kubernetes vengono visualizzati quando si utilizzano i comandi Docker.

  5. Fare clic su Applica.

    Container Station attiva il nodo Kubernetes.

Utilizzo di Kubernetes

  1. Nel menu, fare clic su Kubernetes.
  2. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Azione

    Scaricare il file kuberconfig

    Fare clic su kubeconfig.yaml per scaricare il file kuberconfig del cluster Kubernetes.

    Accedere alla dashboard Kubernetes

    • Fare clic sull’URL dashboard.

      La dashboard Kubernetes viene aperta in una nuova scheda.

    • Selezionare una delle seguenti opzioni:

      • Token: selezionare per inserire il token bearer copiato

      • Kubeconfig: selezionare per caricare il file YAML kubeconfig scaricato

    • Fare clic su Accedi.

      Viene mostrata la pagina Kubernetes Workloads

    Copiare il toke bearer

    • Fare clic su Token di connessione di Kubernetes.

      Viene mostrata la finestra Token di connessione predefinito.

    • Fare clic su Copia.

      Il token viene copiato negli Appunti.

    • Fare clic su Chiudi.

    Reimposta Kubernetes

    Fare clic su Reimposta cluster Kubernetes per reimpostare tutti i cluster ed eliminare tutte le risorse Kubernetes.

    Disabilitare Kubernetes

    1. Disabilitare Abilita K3s: Lightweight Kubernetes.

    2. Fare clic su Applica.

Gestione risorse

Container Station consente di gestire container, immagini e volumi senza uscire dall'applicazione.

Gestione volumi

La schermata Volumi consente di creare volumi, eliminare tutti i volumi inutilizzati, rimuovere i volumi dalla lista e identificare quali container utilizzano volumi specifici.

  1. Nel menu, fare Volumi.

    Viene visualizzato l'elenco di volumi disponibili.

  2. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Azione

    Crea nuovo volume

    1. Fare clic su Crea.

      Viene aperta la finestra Crea volume.

    2. Specificare il nome volume.

    3. Fare clic su Crea.

      Container Station crea un nuovo volume.

    Ispezionare un volume

    Identificare un volume nell'elenco, quindi fare clic su > Ispeziona nella colonna Azioni.

    Rivedere i container correlati

    Identificare un volume nell'elenco, quindi fare clic su > Container in uso nella colonna Azioni.

    Viene aperta la finestra Container che utilizzano il volume.

    Rimuovere tutti i volumi inutilizzati

    Nella parte superiore del pannello, fare clic su Azione > Elimina.

    Rimuovere un volume specifico

    Nota:

    È possibile rimuovere solo volumi che non sono in uso.

    • Per rimuovere un singolo volume, fare clic su > Rimuovi nella colonna Azioni.

    • Per rimuovere più volumi, selezionare i volumi e fare clic su Azione > Rimuovi nella parte superiore del pannello.

    Container Station esegue l'azione specificata.

Gestione di log eventi

Le azioni dei log Container Station eseguite all'interno dell'applicazione. È possibile visualizzare e filtrare i log e scaricare una copia in un file CSV.

  1. Nel menu, fare clic su Eventi.
  2. Eseguire una delle seguenti attività.

    Attività

    Azione

    Filtrare i log

    Nella parte superiode del pannello, selezionare uno o più pulsanti di severità evento.

    Eliminare tutti i log eventi

    1. Nella parte superiore del pannello, fare clic su Cancella azione > Cancella tutto.

      Viene aperta la finestra Cancella tutti gli eventi.

    2. Fare clic su .

    Scaricare i log come file CSV

    Nella parte superiore del pannello, fare clic su Azione > Scarica.

Container Station esegue l'azione specificata.

Download di report di debug

  1. Sulla barra degli strumenti, fare clic su .
  2. Andare su Report debug.

Container Station prepara il report di debug per il download.

Preferenze

Gestione di impostazioni della rete

La sezione Impostazioni di rete consente di configurare l'intervallo di indirizzi IP disponibili per i container da utilizzare. Sono disponibili tre reti bridge che è possibile configurare:

  • lxcbr0: fornisce l'accesso alla rete per i container Docker.

  • lxdbr0: fornisce l'accesso alla rete per i container LXD.

  • docker0: Fornice accesso di rete per container di applicazioni dipendenti.

  1. Nel menu, fare clic su Preferenze.
  2. Accedere a Impostazioni di rete.
  3. Identificare una rete bridge dal pannello di sinistra.
  4. Configurare le impostazioni di rete.

    Impostazione

    Azione

    Indirizzo IP/Rete

    Immettere l'indirizzo IP e il CIDR per identificare un intervallo di indirizzi IP.

    Server DNS primario

    Specificare l'indirizzo IP per un server DNS.

    Server DNS secondario

    Opzionale: specificare l'indirizzo IP per un server DNS di backup.

  5. Fare clic su Applica.

Container Station salva le impostazioni di rete. Per rendere effettive le modifiche apportate, è necessario riavviare Container Station.

Suggerimento:

Per ripristinare le impostazioni di rete, fare clic su Reimposta.

Download del certificato Docker

Un certificato Docker garantisce una connessione sicura quando si accede al servizio Container Station Docker da un altro dispositivo.

Importante:

è necessario abilitare l'inoltro porta su Docker (porta: 2376) e il NAS (porta predefinita: 8080, 443).

Suggerimento:

Per rinnovare manualmente il certificato Docker, fare clic su Rinnova. Il rinnovo del certificato Docker comporta il riavvio automatico di ogni container Docker.

  1. Nel menu, fare clic su Preferenze.
  2. Andare su Certificati.
  3. Opzionale: configurare le informazioni sul nome di dominio.
    1. Se si utilizza un nome di dominio specifico (ad esempio myQNAPcloud) per l'accesso remoto, immetterlo nel campo Nome dominio.
    2. Fare clic su Applica.
  4. Fare clic su Scarica.

    Container Station prepara il certificato Docker per il download.

  5. Sul dispositivo, decomprimere il file di certificato Docker utilizzando il comando dal campo Comando estrazione.
  6. Impostare l’ambiente docker utilizzando il comando dal campo Variabile ambiente.

Questo articolo è stato utile?

18% delle persone lo ritengono utile.
Grazie per il feedback.

Informarci su come può essere migliorato l'articolo:

Per offrire un’ulteriore feedback, includerlo di seguito.

Scegliere le caratteristiche

      Mostra di più Meno

      Questo sito in altre nazioni/regioni

      open menu
      back to top